lunedì 10 novembre 2008

Vino novello?? piuttosto bevo tavernello.



Ok ho esagerato, ma il vino novello non mi è mai piaciuto molto.
Come diceva il mio insegnante di "siamo tutti esperti di vino in 5 lezioni e con un tot di euro in meno nelle vostre tasche e in più nelle mie", il vino novello in italia non è un vino, è una bufala: "buttano le uve vendemmiate in un maceratore carbonico per 2 minuti, tirano fuori na roba rosso pimpinea e la tagliano con del vino normale (magari anche se vietato, vino dello scorso anno)".
La proporzione è di circa 30% novello e 70 % vino normale.
In Francia il vino novello può essere commercializzato il terzo giovedì di novembre, ed è da considerarsi vino novello esclusivamente quello prodotto esclusivamente tramite macerazione carbonica. Da noi in italia finiscono di vendemmiare e dopo poco (la data di inizio commercializzazione è il 6 novembre) c'è l'invasione delle bottiglie di novello ovunque, perchè il mercato lo richiede da abbinare alle castagne e non è che a dicembre se ne trovino più tante di castagne. Tenuto conto che in media il novello costa pure più del vino tradizionale di pari tipologia, mi sembra una cosa un po' truffaldina (è una carineria, non un'accusa eh, non fraintendete)
Una buona notizia arriva dalla produzione di bottiglie: sono sempre più in calo le produzioni di novello in italia, qualcosa come 5 milioni e mezzo di bottiglie in meno oggi rispetto al 2004.
Almeno non su tutto il mercato premia la moda piuttosto che la qualità.
Adesso avrei voglia di assaggiare un buon novello francese.