mercoledì 30 luglio 2008

I vampiri di casa nostra


I vampiri energetici sono tra noi.
Ci guardano col loro occhio rosso a led, ci imbrogliano coi loro finti interruttori.
E a fine anno ci colpiscono in un posto molto caro: si si, proprio quello, il portafoglio!!
(se stavate pensando a un altro posto siete meno materialisti di me ma più pervertiti).
Il computer consuma energia. Anche se lo tenete spento. Le ventoline girano ugualmente, i led restano accesi e il pc assorbe. Quindi tanto vale lasciarlo acceso con emule collegato.
Alcuni esempi di consumi/costi? (fonte: inchiesta di AF digitale)
Radiosveglia: consuma 6 watt all'ora, pari a circa 9 euro all'anno.
La macchina da caffè: 1 euro ogni mille caffè + 5 euro l'anno in stand-by.
Il telefono cordless collegato alla base: 4 watt all'ora per 6 euro di spesa annua
Il videoregistratore in stand-by si alimenta a 3 watt all'ora, pari a 5 euro l'anno in bolletta
Il telefono cellulare in ricarica consuma 5 watt all'ora, ovvero costa circa un euro ogni 1.000 ore circa.
Il vampiro peggiore?? il decoder del digitale terrestre: dai 10 ai 20 euro l'anno.
Caso a parte la Tv: si passa da 15 a oltre 100 euro l'anno!!
Maggiori info a questo link
La soluzione è staccare le spine dalle prese quando non si utilizzano gli elettrodomestici o in alternativa mettere delle ciabatte con interruttore vero, non come i pulsanti di accensione e spegnimento di alcuni elettrodomestici che in realtà non funzionano da interruttore vero e proprio. Costano 10-12 euro e in pochi mesi ve le ripagate.
E l'ambiente ringrazia.

Trova le differenze


Vladimir luxuria prima e dopo.
Non so quale sia peggio, tutti e due probabilmente.
A padova il 1 agosto apre il Padova Pride Village ma Vladimir non ci sarà, si sta preparando per l'isola: che sia per quello che si è gonfiato le tette?? per poter sfoggiare il bikini??
Ho capito è tutta una abile mossa di marketing: dopo l'isola le naufraghe si arricchiscono col calendario e lei farà lo stesso!! Anche se quel calendario non me lo vedo appeso nelle autofficine e nelle cabine dei camion...

Culinaria



Prosegue la mia sindrome da casalinga di voghera.
Ieri sera, visto che la mia dolce metà non c'era, invece di uscire e trovarmi un'amante mi sono dato alla cucina creativa.
Come prima cosa visto che la gelatiera nuova deve essere ancora ben rodata, mi sono fatto mezzo kg di gelato alla stracciatella:



molto buono e cremoso, in realtà per dargli più consistenza andrebbe messo in freezer qualche minuto, appena pronto, ma non ho resistito e l'ho pappato subito.
La ricetta è semplicissima: 250 ml di latte intero, 200 ml di panna per dolci (io ho usato quella vegetale), 65 gr. di zucchero, vaniglia (vedete voi se usare la stecca, l'estratto o lo zucchero vanigliato, io ho usato la stecca per aromatizzare il latte), un pizzico di sale. Mettere tutto nel frullatore e farlo andare 1 minuto, poi versare tutto nella gelatiera e in 20-30 minuti il gelato è pronto. Aggiungere a piacere le scagliette di cioccolato durante la lavorazione.
Non contento visto che avevo un po' di patate che stavano germogliando ho deciso di provare a fare le focaccine alle patate con farina integrale.
Ingredienti (le quantità non sono precise perchè poi ho aggiunto al volo prima dell'acqua perchè mi sembrava troppo solido e poi della farina perchè era diventato troppo liquido):

250 gr farina(io ho usato farina integrale gluten free della werz comprata da naturasi ma si può usare qualsiasi tipo di farina, ovviamente cambieranno le quantità di latte e acqua da aggiungere)
200 gr fecola di patate
200 gr di patate lessate schiacciate
150 ml di latte intero
230 ml di acqua
60 ml olio di oliva
7 gr. di lievito secco (una bustina di mastrofornaio)
3 cucchiaini di sale
2 cucchiaini di zucchero
qualche foglia di rosmarino da aggiungere a piacere.

Schiacciare le patate e con un po' d'acqua fare una purea, poi aggiungere tutti gli altri ingredienti a eccezione di olio e rosmarino e mettere tutto nella macchina del pane.
Selezionare programma solo impasto e una volta pronto mettere in forno a lievitare finchè non raddoppia il volume. A voi la scelta se fare focaccine, panini o focaccia.
Cuocere per circa 40 minuti a 200°



Morbidissime e saporite. Oggi a pranzo le provo spadellate col tonno.