martedì 10 giugno 2008

UN TRANQUILLO WEEK END DI PITTURA...


Sottotitolo: il tintometro questo sconosciuto.

Ora non so voi, ma io coi colori per le pareti non è che ci azzecco molto.
In principio provai a farli da soli, mescolando le boccettine dei colori primari, come da ricordi ormai preistorici delle lezioni di educazione artistica.
Dopo aver tentato di fare 2 pareti della mia camera arancioni, e aver ottenuto 2 pareti rosa shocking, poi prontamente convertite in azzurro cielo che però doveva essere un blu notte ma non lamentiamoci, mi sono evoluto con la scoperta del tintometro.
Comodissimo: scegli su un catalogo la tonalità che ti piace, dai il codice colore all'addetto, e come per magia ottieni il colore richiesto.
Più o meno...
In realtà le pareti arancioni del mio studio/camera degli ospiti sono venute benissimo... sono molto soddisfatto del lavoro fatto.
Adesso manca da progettare e realizzare la parete attrezzata porta pc e libreria e poi posso fare la festa inaugurale con grigliatozza annessa.
Sdruz cucinerà per tutti ovviamente.

2 commenti:

Mino ha detto...

come ti capisco! Io ho ottenuto nell'ordine: salmone avariato, piscio acido, rosa puttana e violetto putrefazione alla fine come te ho scoperto il tintometro.

IO ha detto...

è sicuramente la scoperta più utile del mondo dopo il cuscino per le emorroidi